Casting Musicale: Vinci il tuo contratto discografico.

Pubblicato da Presidente AssoMilitari il

I VINCITORI DEL CASTING FIRMERANNO UN CONTRATTO DISCOGRAFICO CON IMPORTANTE CASA DISCOGRAFICA.

Campagna Assomilitari “MusicalMente”

 

Campagna di Assomilitari “#MusicalMente”è indetta in favore e in supporto psicologico e morale di tutto il personale in servizio nel Comparto Difesa e Sicurezza, e in sostegno dell’A.I.RC. e dell’ANLAIDSONLUS.

 

  1. Premessa

Questa nuova campagna di Assomilitari si basa sulla musica e sulle potenzialità legate a tale arte.

La musica, antica “Arte delle Muse”, che fa da sottofondo alla maggior parte della nostra vita, ci ha accompagnato in tutta la storia della nostra evoluzione, e ancora molto può fare per tutti noi e il nostro benessere.

Questo perché la musica è anche in grado di darci piacere.

Al pari di cibo, sesso e di altri elementi essenziali e vitali, la musica è un catalizzatore di innumerevoli reazioni biologiche emozionali, infatti fa rilasciare dopamina nel cervello, andando anche a stimolare un circuito cerebrale sottocorticale nel sistema limbico, formato da strutture cerebrali che gestiscono le risposte fisiologiche agli stimoli emotivi.

La musica è una vera e propria forma d’arte benefica, che non richiede nè sforzi, nè tempistiche, nè costi.

E’ ormai scientificamente provato che ascoltare o fare musica previene e/o cura molti problemi di salute e può essere efficace quanto alcune cure ansiolitiche. Per citare solo alcuni benefici sul cervello e sull’intero organismo: migliora le funzioni del sistema immunitario, riduce notevolmente i livelli di cortisolo, aiuta nei legami sociali, produce ossitocina, aumenta l’ormone della felicità, può ridurre le crisi epilettiche, incrementa la dopamina, l’ormone del piacere e dell’appagamento, lenisce i dolori e favorisce la guarigione, previene il declino cognitivo, stimola aree del cervello riferite alla pianificazione, attenzione, memoria e movimento.

Altro effetto positivo riconosciuto alla musica è quello di migliorare la nostra capacità di attenzione. La mente umana ha la tendenza a focalizzarsi sulle preoccupazioni e sugli aspetti negativi della quotidianità e del lavoro: ascoltare musica può aiutarci a ritornare al presente con positività. La musicoterapia, ad esempio è una terapia usata per pazienti con problemi psichici o neurologici.

 

  1. Finalità

Dato che la musica è un elemento essenziale per l’equilibrio psico-fisico di ogni persona, compresi i civili, la nostra campagna ha finalità molteplici:

  1. A) Recepire, quindi, esaudire le passioni e le aspettative umane e culturali oltre che professionali del personale dei Comparti Difesa e Sicurezza, nel caso specifico l’arte musicale, al fine di poter aumentare la soddisfazione e l’autostima in tutti quegli uomini e donne che quotidianamente si “spendono” per gli altri. Una migliore condizione psicologica degli operatori, oltre al lato umano e familiare, si rispecchierebbe anche nell’ambito professionale, quindi, andrebbe in favore delle Istituzioni;
  2. B) Costituire nuove valvole di sfogo emotivo e psicologico a tutti gli operatori, anche al fine di allontanarli da possibili situazioni di stress e/o malessere che sempre più spesso sfociano in atti autolesionisti. Questa campagna “musicale” è solo la prima di altre già pronte che andranno a toccare varie sfere d’interesse;
  3. C) Rappresentare al resto del Paese gli umani bisogni e le sensibilità, oltre che i valori, le potenzialità e le implicite caratteristiche etiche e morali di quei cittadini che vestono un’uniforme e che, attraverso di essa, offrono un “servizio” al Paese.

Questa nuova e anticonformista comunicazione permetterebbe ai civili di “viverci” con più affetto e vicinanza, poiché meno “distanti” dalle loro quotidiane realtà umane e di vita;

  1. D) Stimolare un’empatica risposta del Paese nei confronti di chi quotidianamente serve in silenzio e con abnegazione tutti i cittadini, indossando un’uniforme dello Stato, attraverso questo tipo di comunicazione capace di raggiungere trasversalmente e con facilità tutta la popolazione;
  2. E) Rendere il nostro “mondo” più facilmente raggiungibile, quindi comprensibile a quelle fasce di età che purtroppo, per vari motivi socio culturali, stanno man mano allontanandosi fisicamente ed emotivamente dal personale in uniforme, ovvero stanno disconoscendo o travisando il vitale e necessario servizio, che essi svolgono in favore della Patria e di tutti i cittadini;
  3. F) Sostenere economicamente attraverso una raccolta fondi le nostre “Charity Partner” A.I.R.C. (airc.it) e ANLAIDSONLUS (www.anlaidsonlus.it); Parlare la lingua universale rappresentata dalla musica, sfruttando le innumerevoli reazioni emotive da essa prodotte, permetterà di aumentare e rafforzare quel supporto che il Paese tutto già ci riconosce ma che ogni tanto viene distrattamente assopito.

Noi tutti che vestiamo un’uniforme, seppur formati, istruiti, addestrati e allenati, seppur con una resilienza superiore al resto della popolazione, rimaniamo comunque persone con sentimenti, debolezze, passioni e criticità.

Anche noi ogni tanto abbiamo bisogno di certezze, anche noi abbiamo bisogno di non sentirci soli!

Questa campagna riavvicinerà in maniera immediata, attiva e trasversale l’attenzione e il supporto dei cittadini, nei confronti di quegli “eroi umani” che quotidianamente, in silenzio, con abnegazione e con modestia servono il Paese.

 

  1. Svolgimento
  2. A) Assomilitari si pregia di avere tra i rispettivi Partner una importante e prestigiosa casa discografica con al suo attivo importanti collaborazioni artistiche nazionali ed internazionali. Tale realtà discografica è guidata da Remo Elia, un’eccellenza nel mondo della musica, attuale autore di Eros Ramazzotti, il quale ha scritto brani e vanta collaborazioni con Ivana Spagna, Luisa Corna, Carmen Consoli, Tiromancino, Vasco Rossi, Zucchero, Albano, Jovanotti, Patty Pravo, Laura Pausini, Emma Marrone, Mogol, Renato Zero, San Remo e tanti altri.
  3. B) Attraverso un casting saranno identificati e scelti tra il personale in servizio delle Forze Armate e Corpi Armati, cantanti, musicisti e autori, ai quali verrà offerto un contratto discografico, quindi realizzare tutta una serie di progetti musicali tra i quali CD musicali di comprovato valore artistico e comunicativo. I contenuti di tali attività musicali saranno tutti improntati sui valori che caratterizzano gli uomini e le donne dello Stato, quali ad esempio onore, patriottismo, lealtà, dedizione, abnegazione e altruismo.
  4. C) Tale CD vanterà nella realizzazione musicale della collaborazione diretta e indiretta di vari Big della musica nazionale e internazionale, i quali hanno già confermato il loro appoggio professionale e umano alla nostra campagna #MusicalMente in favore dei servitori dello Stato;
  5. D) Nella realizzazione dei videoclip di detti CD, per i quali alcuni V.I.P. del mondo musicale e non, hanno già confermato la loro partecipazione, collaborazione e supporto, si tenderà a rappresentare tutte le “uniformi” nello svolgimento degli innumerevoli servizi dalle stesse profuse ai cittadini e allo Stato;

REGOLAMENTO DEL CASTING: REGOLAMENTE CASTING MUSICALMENTE

 

Presidente di Assomilitari

Maresciallo Carlo Chiariglione

#nessunorimaneindietro


3 commenti

Crovetti Davide · 18 Febbraio 2020 alle 10:05

Che cos’è l’afasia?

L’afasia è una disfunzione che danneggia la capacità di una persona di esprimere in modo appropriato il proprio pensiero.

L’afasia danneggia la capacità di farsi capire dagli altri, e può determinare anche difficoltà a leggere e scrivere.

Fare una chiacchierata con un amico; scrivere una cartolina; leggere il giornale.

E’ facile. Lo facciamo tutti i giorni, senza nessuno sforzo, quasi senza rendercene conto. Eppure, per le persone afasiche queste semplicissime attività a volte sono impossibili, o sono possibili solo con gran fatica.

Gli afasici soffrono di disturbi del linguaggio causati da lesioni cerebrali (trombosi, emorragie, traumi cranici, tumori, encefaliti). Queste lesioni non alterano la loro intelligenza, o la loro capacità di provare sentimenti come chiunque altro.

Esse impediscono però di utilizzare normalmente il linguaggio nelle attività comunicative di tutti i giorni. I disturbi afasici assumono forme diverse.

Questo è successo a me !!!

Tra di voi avete un afasico, Davide Crovetti, ex E.I. Magg. Genio, adesso con la funzione di Tecnico per l’Edilizia.

Prima ero un Ufficiale del Genio dell’Esercito, ero Maggiore, ero Direttore dei Lavori e mi occupavo della progettazione delle Caserme; sono laureato in architettura e ho scritto dei libri.

Poi ho avuto un Ictus.

Ora ho ripreso il mio lavoro per la progettazione delle Caserme, sono Direttore dei Lavori e sono al Genio della Marina Militare: uguale a prima ?! Forse …

Associazione Afasici Toscana – A.A.T., A.IT.A. Federazione e afasia. A.A.T. è l’abbreviazione di Associazione Afasici Toscana, un’associazione di volontariato aderente ad A.IT.A Federazione (Associazioni Italiane Afasici), che si preoccupa dei problemi delle persone afasiche e dei loro familiari.
 
L’afasia è un disturbo del linguaggio causato da lesioni cerebrali conseguenti per lo più a ictus e traumi cranici, che compromette il normale uso del linguaggio, a volte anche per le necessità elementari della vita quotidiana. L’afasia colpisce le persone adulte, danneggiando la loro capacità di capire e farsi capire dagli altri e in certi casi determinando anche difficoltà a leggere e scrivere.

Fare una chiacchierata con un amico, scrivere una cartolina, leggere il giornale: sono attività facili, che svolgiamo tutti i giorni, senza nessuno sforzo e quasi senza rendercene conto. Eppure, per le persone afasiche queste semplicissime attività a volte sono impossibili, o sono possibili solo con gran fatica. 

L’afasia è un disturbo puramente linguistico e non compromette le abilità intellettive. Una situazione analoga a quella in cui si trova la persona afasica è sperimentata da chi va in un paese del quale non conosce la lingua: è perfettamente in grado di pensare, ma non riesce a usare la lingua per capire e farsi capire dagli altri.
 
Le difficoltà nell’uso del linguaggio determinano per le persone afasiche difficoltà nella normale e quotidiana interazione. In assenza di un contesto sociale adeguatamente preparato, le persone afasiche si sentono isolate, incapaci di far sentire la propria voce, “scompaiono”. Sono costrette a rinunciare ad una vita sociale e relazionale e si chiudono in se stesse. È dunque particolarmente importante fare in modo che le persone afasiche non trovino ostacoli ad uscire di casa e a muoversi con la massima autonomia.
 
Il primo passo per questo è diffondere la conoscenza dell’afasia.
 
A.A.T. ha gruppi operativi su Pisa, Lucca, Livorno, Pescia e Firenze.
Le principali attività di A.A.T. consistono:
• nel dare supporto alle persone afasiche e alle loro famiglie, con incontri e iniziative volte a favorire sia la socializzazione sia l’informazione sull’afasia, soprattutto attraverso l’organizzazione di gruppi di auto-aiuto ed attività socio-ricreative per afasici e familiari,
• nel promuovere nella società la conoscenza dell’afasia, organizzando conferenze, giornate di studio e iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
 
Per ulteriori informazioni si rimanda ai siti http://www.afasicitoscana.it e http://www.aitafederazione.it .

Cantatore Nicolò Helios Gulizia: “AFASIA A.A.T.”. 

L’afasia è un disturbo del linguaggio causato da lesioni cerebrali conseguenti per lo più a ictus e traumi cranici, che compromette il normale uso del linguaggio, a volte anche per le necessità elementari della vita quotidiana. L’afasia colpisce le persone adulte, danneggiando la loro capacità di capire e farsi capire dagli altri e in certi casi determinando anche difficoltà a leggere e scrivere.

Il 20 ottobre è stata la Giornata Nazionale dell’Afasia. E’ venuto anche il cantautore Nicolò Helios Gulizia e abbiamo cantato tutti insieme la sua canzone “AFASIA” che fa capire quanto è importante parlare. Cantare insieme a Helios è stato un piacere e un divertimento per tutti, come si vede dal video: https://youtu.be/hjDFXTmKjys

Gli afasici, non riuscendo a parlare, producono spesso delle sillabe a caso. Per esempio potremmo sentirli dire “Pi tu pa ta chi ti chi ta pa pà…” ma, magari, loro vogliono dirci “ti voglio bene”.

Nel video “AFASIA A.A.T.” cantano la canzone il cantautore Helios e gli Afasici: Davide Crovetti, Vittorio C., Gigi G., Maurizio, Vittorio.

Lorenzo Tropiano · 19 Febbraio 2020 alle 17:27

Da Maresciallo posso partecipare?

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