V^ Puntata Inchiesta vessazioni e suicidi Forze Armate – 12.03.2022: anche il Gen. C.A. Paolo Figliolo “tiene famiglia”
In questa V^ Puntata dell’inchiesta “La sottile linea rosso sangue: chi denuncia muore… suicida!”,
verrà data una maggiore evidenza dei fatti che riguardano presunti favoritismi richiesti dal Gen. C.A. Paolo Figliuolo (già Comandante della Logistica dell’Esercito e Commissario Straordinario dell’Emergenza Covid-19, nonché attuale Comandante del C.O.I.), al suo collega e amico, il pro tempore Comandante delle Truppe Alpine Gen. C.A. Claudio Berto.
La testata giornalistica “Il Fatto Quotidiano”, a firma di Vincenzo Bisbiglia, implementa le informazioni già ampiamente illustrate nel precedente articolo di cui si riporta il link e articolo:
Premettendo doverosamente che la verità la potrà sancire esclusivamente un Tribunale, al fine di supportare una visione più possibile obiettiva e contestualizzata da riscontri oggettivi sui fatti denunciati dal Presidente di Assomilitari Maresciallo Carlo Chiariglione, nel suo esposto depositato alla Procura Ordinaria di Bolzano e alla Procura Militare di Verona, il Fatto Quotidiano nel suo odierno articolo evidenzia ulteriori informazioni.
Nell’articolo vengono riportati alcuni dei contenuti di una formale testimonianza già depositata agli atti della Procura Ordinaria di Bolzano e Militare di Verona, rilasciata da un alto vertice militare, nello specifico il Generale di Divisione Marcello Bellacicco, già Vice Comandante delle Truppe Alpine. Quindi figura di indubbia levatura professionale e morale, visto il grado rivestito e l’eccezionale curriculum posseduto, nonchè conoscitore dei fatti poichè testimone oculare degli stessi.
Tale lineare e dettagliata testimonianza sembrerebbe non lasciare adito sullo svolgimento dei fatti.
Ovviamente dovremmo attendere nuove azioni per conoscere a pieno tutta la vicenda e ciò che gli ruota intorno.
A presto.
Fonte degli articoli : https://www.ilfattoquotidiano.it/
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